Descrizione
| Aspetto: Marrone mogano, rubino. Limpido | Aroma e palato: Terra umida, frutta a guscio, miele di castagno, erbe officinali | Gusto: Dolce, leggermente sapido, umami |
| Provenienza: Guangxi, Cina; Fermentazione, Malesia | Raccolto: 2008 |
Parametri di infusione: Occidentale | ||
 99°C |  2 min |  3 gr / 200 ml |
Parametri di infusione: Gong Fu Cha | ||
| 99°C | Risciacquo, 10 sec + 5 sec | 5 gr / 150 ml |
Scopriamolo insieme
Morbido, avvolgente e denso: queste sicuramente le prime impressioni che definiscono il Liu Bao in questione. Questo lotto è stato prodotto da foglie raccolte nel 2008 e ha poi subito un’evoluzione di 12 anni in Malesia.
Si esprime con aromi inusuali rispetto ai tè più canonici, ma non per questo meno invitanti. Già dal primo contatto con la teiera calda emergono morbide note di pasta lievitata, con sfumature amidacee che richiamano subito una sensazione di dolcezza, quasi confortevole. Una volta infuso, il bouquet si arricchisce di note più complesse e mature: terra umida in primis seguita da sfumature più officinali come la radice di genziana. Emergono anche le sfumature più calde come il miele di castagno, il legno umido di cantina con intarsi leggermente affumicati ma profumati, che ricordano l’incenso, e una netta presenza di note di frutta secca, noce e nocciola su tutte. Ora, io non ho mai avuto il piacere di assaggiare una noce di betel, ma, secondo gli addetti ai lavori, questo tè esprime anche un evidente sentore di questo tipo. Tocca provarle!
In bocca si esalta con un ingresso dolce, seguito subito da una vena sapida e minerale e un tocco umami che a braccetto con il corpo denso, setoso, quasi oleoso anche, garantiscono un sorso molto pieno e appagante.
Un tè morbido e avvolgente, perfetto come digestivo per il dopocena, grazie alla ricca presenza di probiotici e alle sue sfumature botaniche, ma adatto anche ad una coccola rilassante.
Si presta in maniera eccellente ad un grande numero di infusioni e per questo consigliamo una preparazione in stile gong fu, ma ottiene ottime prestazioni anche con un approccio più occidentale. La prima impressione più comune si può riassumere in una frase: “…non so perché, ma mi piace!”
Fa per te se…
- Ami gli aromi caldi e morbidi di un tè fermentato maturo, pieno ed avvolgente
- Vuoi sperimentare un Heicha della tradizione cinese, diverso dai Puer
- Cerchi un dopo pasto con ottime proprietà digestive
Davide Faccioli
