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Okuyutaka Tamaryokucha Shincha 2025

Tè verde | Giappone

Tè verde di primissimo raccolto 2025 dal sud del Giappone. L’area di Sonogi è rinomata per la produzione dei suoi fantastici Tamaryokucha e questo ne è un ottimo esempio. Un Tamaryokucha ombreggiato per esaltare all’ennesima potenza la ricchezza di amminoacidi e la dolcezza intrinseche di questa cultivar, mentre la vaporizzazione intensa contribuisce a creare un corpo di importante struttura. Un’esperienza da non perdere per chi ama i kabuse giapponesi.

12.90 39.90 

Descrizione

Aspetto:
Verde brillante, velato
Aroma e palato:
Frutta secca, sesamo, clorofilla
Gusto:
Dolce, umami
Altitudine:
300 - 400 m s.l.m
Provenienza:
Higashisonogi, Sonogi, Kyushu
Raccolto:
Maggio 2025
Parametri di infusione: Occidentale
temperature65°C    time30 sec - 1 min    quantity3 gr / 200 ml    

Scopriamolo insieme

Il Sencha è il tè verde più famoso del Giappone (ok, dopo il matcha). Ma nel sud del Giappone, in particolare nell’area di Sonogi, è tradizione la produzione di tè verde Tamaryokucha, con le sue peculiari foglie dalla forma leggermente arricciata.

La cultivar utilizzata per questo Shincha è la Okuyutaka: poco diffusa, ma sorprendente quando si tratta di tè ombreggiati. Ricca di amminoacidi e naturalmente povera di polifenoli, risponde alla perfezione al processo di ombreggiatura, che ne amplifica le qualità più pregiate.

Un’altra particolarità è la lavorazione: la foglia è stata sottoposta a una vaporizzazione semi-profonda, in quella zona di confine dove chumushi e fukamushi quasi si sfiorano. Il risultato? Un liquore denso, corposo, di un verde intenso e invitante.

Ma procediamo con ordine e partiamo dalle foglie. Sono bellissime, dal colore verde scuro e dalla patina glossy. A livello aromatico, già dal dal sacchetto regalano un caratteristico (quanto sorprendente) bouquet che miscela la freschezza dell’erba appena tagliata a delle delicatissime sfumature fruttate che ricordano la fragolina di bosco e il mango acerbo.

All’infusione cambia volto e compaiono caldi aromi leggermente tostati che ricordano la crosta di pane, il sesamo e le mandorle tostate. Fanno capolino anche interessanti note ittiche, dalle suggestioni di polpo alla piastra, per poi ricondurci ad un finale dove ritorna la freschezza della clorofilla. Nella seconda infusione (mai fermarsi a una 😜) vengono esaltate le note della frutta secca e nel (lungo) retrolfatto ricompaiono a sorpresa quelle delicate sfumature di frutti di bosco avvertite nelle foglie secche.

In bocca è decisamente appagante: dolce e dall’umami deciso, ma molto elegante. Ha una bella freschezza balsamica che si espande dalle labbra alla gola. Il corpo è decisamente pieno, dalla texture cremosa.

Un bellissimo esempio di Tamaryokucha che fa dell’equilibrio la sua forza. Perfetto come esemplare “easy-drinking”, ma che sa decisamente accontentare anche che è alla ricerca di un’esperienza appagante e che si discosta dai verdi giapponesi più canonici.

 

Fa per te se…

  • Cerchi un tè verde fresco, appagante e saporito
  • Ami i tè verdi giapponesi e vuoi provarne uno che si discosta dalle produzioni più canoniche
  • Vuoi scoprire i tipici tè verdi dell’area di Sonogi, nel sud del Giappone

 

Altre informazioni
  • Tipo di raccolta: Meccanica, 1 gemma + 2/3 foglie
  • Cultivar / varietà: Okuyutaka

Davide Faccioli

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