Descrizione
Aspetto: Ambrato, luminoso | Aroma e palato: Floreale, cacao, citronella, miele di erica | Gusto: Dolce |
Altitudine: 200 - 300 m s.l.m. | Provenienza: Villaggio di Qaleh Rudkhan, prov. Guilan, Iran | Raccolto: Aprile 2024 |
Parametri di infusione: Occidentale | ||
90°C | 2 min 30 sec | 3 gr / 200 ml |
Scopriamolo insieme
Il nome che abbiamo scelto per questo tè non è casuale: in musica, la parola “sinfonia” definisce un brano per orchestra che si compone di più movimenti e si articola secondo dinamiche ben precise. Allo stesso modo, il Persian Black Symphony ci stupisce con la sua complessità aromatica e ci rivela le sue sfaccettature di aromi e sapori man mano che la degustazione procede, nota dopo nota, movimento dopo movimento. Come una bellissima sinfonia.
Le foglie scaldate in teiera conquistano subito con caldi sentori di cioccolato misto a chicchi di caffè, granella di nocciola, cookie al cioccolato e pane nero. Sembrerebbe chiara la direzione presa da questo tè, e invece c’è un colpo di scena.
Una volta bagnate, le sue foglie lasciano emergere note floreali molto intense, seguite da decisi richiami al cacao e una fresca chiusura che ricorda la citronella e punzecchia i nostri sensi.
Al palato, la musica cambia di nuovo: giungono ora, assieme al cacao, note dolci e vagamente selvatiche di miele di erica, miste a sentori floreali. Il panorama di sapori si arricchisce ulteriormente man mano che la degustazione procede: emergono adesso anche ricordi di frutta cotta (mela caramellata, fico), e – come a richiamare l’ouverture con cui questa sinfonia si è aperta – ecco che torna il cioccolato al latte, spinto da una lievissima speziatura di fava tonka che percepiamo soprattutto nel retrolfatto.
Il corpo è medio, sicuramente avvolgente e rotondo. Il gusto è dolce e ci fa innamorare.
È curioso come un tè iraniano di produzione recente richiami lo stile “old school” delle originarie produzioni di Darjeeling First Flush. Grazie un appassimento molto pronunciato (ben il 60%, tanto che lo si potrebbe definire un tè “hard-withered”), conserva infatti quello stesso tipo di florealità spiccata, ma con un’ossidazione maggiore e toni più caldi, vagamente tostati.
Un ensemble sicuramente molto interessante, che conquisterà e stupirà sia i palati più giovani che quelli più esperti.
Fa per te se…
- Ami i tè dalle eleganti note floreali
- Vuoi esplorare zone di produzione poco conosciute
- Ti piace farti sorprendere sorso dopo sorso da tè aromaticamente complessi
Altre informazioni
- Tipo di raccolta: Manuale, 1 gemma + 2 foglie
- Cultivar / varietà: Camellia Sinensis Sinensis, da seme
- Appassimento: 60%
Sara Bertoncini