Il tè rosso, come correttamente viene chiamato in Cina (hongcha), è conosciuto in occidente come tè nero: questo perchè in oriente per distinguere le famiglie di tè si fa riferimento al colore del liquore e alla lavorazione, mentre in occidente ci si basa sul colore delle foglie.

Il tè rosso è un tè completamente ossidato: dopo l’appassimento, le foglie vengono arrotolate, danneggiando le membrane cellulari e dando un ulteriore boost all'ossidazione. Le foglie vengono lasciate ossidare del tutto, prendendo così un colore rosso-brunito prima di essere sottoposte alla fase finale di essiccazione.

I sapori del tè rosso sono dolciastri e maltati, con note che ricordano spesso il legno, la frutta e le spezie.